posta certificata per tutti

Accolgo con favore l'iniziativa della posta elettronica certificata concessa dallo Stato ai cittadini per snellire i rapporti con la Pubblica Aministrazione.
Quindi ne faccio richiesta dopo aver letto ogni dettaglio ed essermi informato nei vari blog e forum. Nonostante ci siano molte lamentele mi iscrivo lo stesso perché ascolto e mi interessano i pareri altrui, poi faccio come meglio credo. Seguo ogni passo elementare e mi reco due giorni dopo in ufficio postale per riconoscimento d'identità e la mia firma per la sottoscrizione al servizio. L'impiegato fa tutto in meno di un minuto e mi dice di attendere qualche giorno per l'attivazione operativa della casella di posta certificata.
Da allora sono passati 5 mesi ed un bel giorno mi vedo recapitare una e-mail all'indirizzo non certificato che avevo dato come riferimento per le comunicazioni all'atto della richiesta. Qualche settaggio del mailer (Thunderbird) un po' mal spiegato nelle pagine della guida ed eccomi munito di casella di posta elettronica certificata.


La potrò usare per indirizzare corrispondenza solo alla pubblica amministrazione del dominio di posta "postacertificata.gov.it" e solo da questo stesso dominio potrò ricevere risposte. Gli altri enti, dotati di posta certificata sotto altri domini validi, ma non questo, non possono scrivermi, quindi è inutile che utilizzi questa identità postale certificata per scriver loro a mia volta. Il dominio rifiuta di ricevere corrispondenza proveniente da qualsiasi altro dominio di posta elettronica, che essa sia certificata o meno.
Un oggetto, quindi, la cui utilità è fortemente limitata: non posso scrivere al mio Comune di residenza, sebbene esso ne sia dotato, ma presso un altro dominio certificato. O, per essere più precisi, posso forse inviare posta, ma non ho la certezza che possano inviarmi risposte.
Ho fatto un test seguendo questo caso: fornisco il mio indirizzo di posta certificata al mio datore di lavoro per farmi inviare e spedire comunicazioni ufficiali alla mia casella di posta elettronica certificata. Ho quindi simulato di inviare da una casella e-mail normale (alice.it) un messaggio di prova al mio inddirizzo di posta certificata.
Questo è il risultato.


- These recipients of your message have been processed by the mail server:xxxxx.yyyyyy@postacertificata.gov.it; Failed; 5.3.0 (other or undefined mail system status)

    Remote MTA smtp.postacertificata.gov.it: network error


 - SMTP protocol diagnostic: 553 Impossibile inviare il messaggio
Reporting-MTA: dns; smtp201.alice.it Received-from-MTA: dns; [109.112.16.55] (109.112.16.55) Arrival-Date: Sun, 28 Nov 2010 15:20:40 +0100 Final-Recipient: rfc822; xxxxx.yyyyyy@postacertificata.gov.it Action: Failed Status: 5.3.0 (other or undefined mail system status) Remote-MTA: dns; smtp.postacertificata.gov.it
Return-Path: Received: from [109.112.16.55] (109.112.16.55) by smtp201.alice.it (8.5.124.08) (authenticated as xxxx_yyyy@alice.it) id 4CC05A4C03F5939C for xxxxx.yyyyyy@postacertificata.gov.it; Sun, 28 Nov 2010 15:20:40 +0100 Message-ID: <4CF25726.30209@alice.it> Date: Sun, 28 Nov 2010 14:20:38 +0100 From: Fabio Selvatico <xxxx_yyyy@alice.it> Reply-To: xxxx_yyyy@alice.it 
User-Agent: Mozilla/5.0 (Windows; U; Windows NT 5.1; en-US; rv:1.9.2.11) Gecko/20101013 Lightning/1.0b2 Thunderbird/3.1.5
MIME-Version: 1.0
To: 
xxxxx.yyyyyy@postacertificata.gov.it 
Subject: posso?
Content-Type: multipart/alternative;
 boundary="------------040505010204090000020404"
Farò altre prove per chiarire meglio le limitazioni.


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